Il Consorzio Tutela Taleggio ha consolidato nel 2024 la propria presenza in Europa e nei principali mercati extra-UE con un aumento complessivo dell’11,6%. Le esportazioni rappresentano ora il 29,6% della produzione totale.
A fronte di una produzione sostanzialmente stabile, i dati di mercato relativi al 2024 evidenziano una crescita significativa delle esportazioni del formaggio DOP. Dati che il Consorzio Tutela Taleggio annuncia con soddisfazione parlando di una conferma dell’eccellenza Made-in-Italy. Il Taleggio DOP consolida la sua presenza nei mercati europei ed extraeuropei, grazie ad un lavoro di attenzione costante alla qualità e alla tutela del prodotto.
La produzione complessiva di Taleggio DOP nel corso del 2024 ha raggiunto 8.693.815 kg, dato che riflette un contesto produttivo stabile e di alta qualità, nonostante le sfide economiche e ambientali che interessano il settore lattiero-caseario. La capacità produttiva del Consorzio rimane dunque solida, garantendo un prodotto autentico e riconosciuto a livello internazionale.
I numeri e il commento
Il dato più rilevante riguarda l’export, che nel 2024 ha raggiunto circa 2.574 tonnellate, con un incremento dell’11,6% rispetto al 2023. Le esportazioni rappresentano ora il 29,6% della produzione totale, a dimostrazione della forte domanda estera per il Taleggio DOP.
Il mercato europeo assorbe il 67,2% delle esportazioni, con 1.728.742 kg destinati ai Paesi UE. La Francia si conferma il principale importatore con 465.977 kg (+51 tonnellate rispetto al 2023), seguita dalla Germania con 394.941 kg (+82 tonnellate) e dal Belgio con 217.200 kg (+29 tonnellate).
Le esportazioni verso i paesi extra-UE ammontano a 845.143 kg, pari al 32,8% del totale export, con una crescita del 7,6% rispetto all’anno precedente. Gli Stati Uniti restano il mercato di riferimento con 362.524 kg esportati, seguiti dal Regno Unito con 159.945 kg, che mantiene la seconda posizione tra i paesi extra UE per volumi acquistati.
“Nel 2024, il Consorzio Tutela Taleggio ha dimostrato una notevole capacità di resilienza e adattamento, mantenendo saldo il proprio ruolo di tutela e promozione del Taleggio DOP nonostante le sfide poste dal contesto economico e ambientale internazionale”, ha commentato Lorenzo Sangiovanni, Presidente del Consorzio Tutela Taleggio. “La professionalità e la dedizione delle aziende consorziate hanno permesso di affrontare con fiducia il presente e di prepararsi con determinazione alle sfide future”.