Uno studio sugli effetti delle diete latto-vegetariane e vegane nelle risposte glicemiche in profili metabolici in adulti sani. I risultati preliminari sono stati diffusi da Science Direct: l’aumento dell'acetilcarnitina derivante dai latticini potrebbe proteggere dallo stress ossidativo, contribuendo a ridurre le concentrazioni di glucosio.
Alcuni studi precedenti dello stesso team di ricerca avevano dimostrato che i latticini proteggono dal diabete di tipo 2 (T2D) e migliorano la salute cardiometabolica. Dato che il monitoraggio continuo del glucosio (CGM) e l'analisi metabolomica catturano diversi aspetti del T2D, questo nuovo studio ha indagato gli effetti dei latticini e dei prodotti non lattiero-caseari sui profili glicemici e metabolici in adulti sani che seguono diete latto-vegetariane e vegane.
Uno studio parallelo randomizzato sull'alimentazione, condotto su 30 partecipanti, ha confrontato diete isoenergetiche vegane e latto-vegetariane. Tutti i partecipanti hanno indossato sensori CGM per 14 giorni per monitorare le concentrazioni di glucosio. Sono state inoltre misurate le caratteristiche antropometriche e biochimiche. In un sottogruppo di 13 individui, sono stati raccolti campioni di sangue a digiuno e postprandiali nei giorni 1 e 15 per l'analisi metabolomica.
Risultati e conclusioni
I dati CGM raccolti hanno mostrato concentrazioni medie di glucosio più elevate nel gruppo vegano nell'arco di 14 giorni rispetto al gruppo latto-vegetariano ( p = 0,0399), dopo aggiustamento per età, sesso, indice di massa corporea e concentrazioni basali di glucosio.
L'analisi metabolomica dal giorno 1 al giorno 15 ha mostrato un aumento della fenilalanina postprandiale (Phe; p = 0,0189) nel gruppo vegano, mentre il gruppo latto-vegetariano ha mostrato un aumento dell'acetilcarnitina (C2; p = 0,00704) e una diminuzione dell'acido argininosuccinico ( p = 0,0149).
I risultati dei dati pilota CGM suggeriscono quindi che una dieta latto-vegetariana possa offrire un migliore controllo glicemico, potenzialmente spiegato dai risultati preliminari di metabolomica. I ricercatori ipotizzano che l’aumento di Phe osservato nel gruppo vegano potrebbe essere spiegato da un ipotetico meccanismo in cui un livello più elevato di glucosio induce stress ossidativo, mentre l'aumento di C2 derivante dai latticini nel gruppo latto-vegetariana potrebbe proteggere dallo stress ossidativo, contribuendo a ridurre le concentrazioni di glucosio. Tuttavia, sono necessari studi più ampi e a lungo termine con popolazioni più diversificate, insieme a indagini in vitro sui meccanismi biomolecolari, per confermare questi risultati.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0261561425001128