L’associazione è intervenuta per evidenziare gravi criticità che questa misura comporterebbe per l’intera filiera e l’impatto economico e gestionale sproporzionato che avrebbe, col rischio di non incentivare davvero il riciclo.
È finita con sentenza definitiva a favore del Consorzio di tutela una lunga vicenda processuale arrivata fino in Corte di cassazione che riguardava l’evocazione e l’usurpazione della denominazione da parte di un salumificio che commercializzava all’estero.
A beneficiarne i cosiddetti "Contratti di filiera": questo fondo avrà dunque una disponibilità di 4 miliardi di euro. Le risorse del PNRR dedicate al settore primario sono state in tal modo più che raddoppiate passando da 3,6 miliardi di euro previsti nel 2021 a 8,5 miliardi di oggi.
Le filiere di bovini, cacao, caffè, palma da olio, gomma, legno, soia sono in fermento per la prossima applicazione del Reg. UE 1115/2023 sulla deforestazione (EUDR European Deforestation Regulation) che, come noto, prefigge l’obiettivo di ridurre l’impatto dei consumi europei sulla deforestazione globale, promuovendo un mercato di prodotti più sostenibili.
Il Parlamento europeo ha approvato un provvedimento che stabilisce nuovi target con obiettivi vincolanti di riduzione degli sprechi alimentari entro il 2030. Si stima che ogni cittadino europeo genera 132 kg di rifiuti alimentari (e 12 kg di rifiuti di abbigliamento e calzature) all’anno.
Si aggiunge a quello ambientale. Il nuovo bando nasce da due protocolli d'intesa, rispettivamente con il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e con il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, e si aggiunge a quello nazionale conclusosi lo scorso febbraio, che ha visto l'avvio di oltre 50.000 giovani.
Il decreto interministeriale del 23 ottobre 2024, con modifiche entrate in vigore il 2 agosto 2025, introduce importanti aggiornamenti agli allegati relativi alla certificazione del benessere animale (SQNBA), riferiti alle specie bovina e suina da ingrasso allevata all’aperto.
Le sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS) sono un vasto gruppo di sostanze chimiche di sintesi utilizzate per le loro proprietà di resistenza all’acqua, al grasso e alle macchie in prodotti come pentole antiaderenti, imballaggi per alimenti, indumenti idrorepellenti e schiume antincendio. Anche le sostanze attive contenute nei pesticidi possono essere costituite da PFAS.
Il disegno di legge denominato Coltivaitalia annunciato dal ministro del MASAF Francesco Lollobrigida. Consiste in un piano della durata di 3 anni, e la somma sarà distribuita nel periodo 2026-2028 con l’obiettivo dichiarato di “rafforzare l'autonomia produttiva dell'agricoltura italiana, sostenendo in modo strutturale i settori chiave e valorizzando le filiere agroalimentari del Paese”.
Allineandosi alla posizione di IFOAM Organics Europe, la federazione europea del movimento del biologico, l’associazione italiana esprime le grandi perplessità sulla destinazione del bilancio esclusivamente al sostegno al reddito sotto forma di pagamenti a superficie, lasciando agli Stati membri il compito di finanziare le misure agroambientali.
Il Regolamento (UE) 2025/40 sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (Packaging and Packaging Waste Regulation) rappresenta una vera e propria rivoluzione normativa finalizzata ad ambiziosi obiettivi di sostenibilità ambientale.