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Il disegno di legge denominato Coltivaitalia annunciato dal ministro del MASAF Francesco Lollobrigida. Consiste in un piano della durata di 3 anni, e la somma sarà distribuita nel periodo 2026-2028 con l’obiettivo dichiarato di “rafforzare l'autonomia produttiva dell'agricoltura italiana, sostenendo in modo strutturale i settori chiave e valorizzando le filiere agroalimentari del Paese”.

Allineandosi alla posizione di IFOAM Organics Europe, la federazione europea del movimento del biologico, l’associazione italiana esprime le grandi perplessità sulla destinazione del bilancio esclusivamente al sostegno al reddito sotto forma di pagamenti a superficie, lasciando agli Stati membri il compito di finanziare le misure agroambientali.

Il Regolamento (UE) 2025/40 sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (Packaging and Packaging Waste Regulation) rappresenta una vera e propria rivoluzione normativa finalizzata ad ambiziosi obiettivi di sostenibilità ambientale.

Un approfondimento del Regolamento di esecuzione (UE) 2024/2463 che stabilisce i metodi di analisi applicabili ai controlli ufficiali effettuati per verificare la conformità degli operatori del settore alimentare al Regolamento (CE) n. 2073/2005 che definisce i criteri microbiologici applicabili ai prodotti alimentari.

Un’analisi Coldiretti su dati Istat diffusa in occasione del ventiquattresimo anniversario dall’approvazione della legge 228 del 2001 evidenzia come dall’approvazione della Legge di Orientamento ad oggi il valore dell’agricoltura multifunzionale si passato da poco più di 6 a 15,3 miliardi e rappresenta oggi oltre il 20% del “pil” agricolo totale.

Con il Regolamento (UE) 2023/1115 sulla deforestazione (EUDR European Deforestation Regulation) la commissione Europea, nell’ambito del Green Deal, si prefigge l’obiettivo di ridurre l'impatto dei consumi europei sulla deforestazione globale, promuovendo un mercato di prodotti più sostenibili. 

La discussione sul Meat e Milk sounding è arrivata ad una definizione con la sentenza della Corte di Giustizia UE, sez. 2° del 04 ottobre 2024 nella causa C-438/23 che si è espressa sull’uso di termini tradizionalmente associati ai prodotti di origine animale per designare un prodotto contenente proteine vegetali.

Le osservazioni espresse dal parlamento Europeo sulla nota normativa comunitaria relativa alle indicazioni nutrizionali e alla salute fornite sui prodotti alimentari.

Dopo il parere negativo espresso dal Mef e dalla Ragioneria dello Stato agli emendamenti presentati in Commissione Affari costituzionali del Senato sul rinvio della Sugar Tax, nonostante ci fosse stata una volontà politica al rinvio della tassa e posticipare al 2026 l’introduzione della legge, Federalimentare è intervenuta sul tema esprimendo “profonda amarezza”.

È operativo dal 20 gennaio 2025 il Regolamento UE 2024/3190 che ne vieta l’uso nella fabbricazione di materiali e oggetti destinati ad entrare in contatto con gli alimenti (MOCA); restrizioni anche per l’utilizzo di altri bisfenoli pericolosi. Il divieto di BPA sostituisce le precedenti normative e rappresenta un passo importante per tutelare la salute dei consumatori e ridurre l’esposizione a sostanze chimiche dannose.

Anche se non mancano le polemiche e i dubbi di molti, la Commissione europea ha autorizzato all'immissione in commercio della polvere di larve intere di Tenebrio molitor (larva gialla della farina) trattata con raggi UV, inserendola tra i 'nuovi alimenti' (novel food) dell'Ue.