L’allarme lanciato da TEHA (The European House - Ambrosetti) secondo cui i prodotti agroalimentari che imitano nomi, immagini o marchi italiani senza esserlo veramente potrebbero aumentare di oltre 1 miliardo di euro se l’amministrazione americana confermasse l’applicazione delle misure minacciate.

Un’indagine di Altroconsumo ha analizzato cosa sta succedendo nell’intera filiera del cacao, dalla produzione agricola alle borse merci, fino agli scaffali dei supermercati. Le cause di questa situazione siano molteplici e comprendano il cambiamento climatico, manovre speculative e una domanda globale in crescita.

Il 50% delle vendite avviene nei supermercati; nel Regno Unito e in Germania le maggiori vendite in valore. La crescita è stata di 7 miliardi. A trainare il settore oggi sono categorie funzionali e orientate alla salute.

La speranza è che incontri come questo aiutino a portare un clima disteso e collaborativo e migliorino la cooperazione. Presso il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, nei giorni scorsi si è svolto l'incontro bilaterale tra il Ministro Francesco Lollobrigida e il Segretario all'Agricoltura degli Stati Uniti d'America, Brooke Leslie Rollins.

In occasione di un Question Time al Senato, il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha illustrato i principali risultati raggiunti dalla sua attività e ha annunciato misure per sostenere l’agricoltura innovativa, in particolare il settore vitivinicolo.

Siglato il protocollo d’intesa tra il CREA e Re.N.Is.A. e inaugurato il primo punto “Agrifood Innovation hub”. L’accordo nasce dalla volontà di valorizzare il potenziale dei giovani nel settore agricolo, offrendo gli strumenti più adeguati per affrontare le sfide dell’agricoltura contemporanea.

Successo per la Prima Edizione del Concorso Nazionale per Giovani Casare e Casari – Premio Gabriele Cappa 2025. un’occasione per valorizzare l’eccellenza artigianale italiana nel settore lattiero-caseario, ma anche un momento speciale di condivisione e memoria.

Federalimentare segnala il potenziale inespresso nella filiera agroalimentare e l’arretratezza dell’Italia su questo fondamentale fronte, nonostante il settore pesi circa il 30% dell’intero PIL. L’auspicio è che ci sia un investimento di attenzione e risorse da parte di tutti gli attori istituzionali e imprenditoriali che hanno a cuore un'accelerazione dell'Agri&FoodTech che consenta di mantenere la nostra leadership.

Quale è il rapporto tra gli italiani e il novel food, ossia tutti quei cibi innovativi che includono carne coltivata in laboratorio, proteine derivate da insetti, alghe, meduse e altri prodotti nati dalla ricerca scientifica e dal crescente bisogno di sostenibilità? A fare luce sul tema una recente indagine BVA Doxa.

Secondo SocialCom sono state più di 13 milioni di interazioni social e oltre 68.000 mention nell’ultimo anno in rete sul tema e sono soprattutto i giovani a spingere il cambiamento ma chiedono più consapevolezza. I dati presentati durante l’evento “Il viaggio del cibo: ridurre lo spreco, valorizzare la filiera”, promosso da Number 1 Logistics Group, Banco Alimentare e Tuttofood.

L' Indice dei prezzi alimentari dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura misura le variazioni mensili dei prezzi internazionali di una serie di materie prime alimentari scambiate a livello globale. L'indicatore di riferimento dei prezzi mondiali delle materie prime alimentari è aumentato ad aprile, dell'1% rispetto a marzo e del 7,6% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso.