In questo modo salgono a 186 i consorzi di tutela riconosciuti nel settore dell'agroalimentare che svolgono un ruolo strategico nella difesa delle denominazioni protette, nella lotta alla contraffazione e nella promozione delle eccellenze locali.

In occasione dell’80° anniversario di Assalzoo, l’Associazione Nazionale tra i Produttori di Alimenti Zootecnici, è stato presentato uno studio realizzato da Nomisma che fotografa l’evoluzione e le prospettive del settore mangimistico in Italia. Le aziende si sono ridotte di numero ma sono cresciute in dimensione, efficienza e tecnologia.

È entrata pienamente in vigore una modifica al Disciplinare produttivo che prevede l’innalzamento del peso massimo della carcassa dei suini impiegati nella produzione della DOP da 168 a 180kg. Come conseguenza di questa novità, il comparto potrà ora contare su una maggiore disponibilità di suini e di cosce fresche con una pezzatura importante, idonea a supportare le lunghe stagionature.

In un interessante articolo vengono discussi i problemi relativi alla carne e ai prodotti a base di carne, utilizzando le pellicole antimicrobiche come possibile soluzione. Emerge la necessità di una maggiore ricerca che porti allo sviluppo di pellicole antimicrobiche efficaci e a basso costo.

Si tratta di una prima volta in assoluto per un prodotto che può vantare una lavorazione che ancora oggi avviene in gran parte a mano. La novità principale è legata al peso massimo alla marchiatura, che passa da 5 a 6 chili e tende a favorire le lunghe stagionature. Aggiornati anche i controlli genetici sulla filiera, oltre a ridurre la percentuale di sale.

I più recenti dati di Ismea mercati segnalano a livello europeo un aumento nel 2024, che segue una precedente crescita nel 2023 che conferma il ribaltamento della situazione degli anni prima caratterizzata da un ripiegamento della produzione.

L’aumento del consumo di carne, ma anche dei rischi dovuti al deterioramento e ai richiami, spingono gli addetti ai lavori a sviluppare nuove metodologie non distruttive di monitoraggio della qualità affidabili e in grado di fornire parametri in tempo reale. La contaminazione microbica porta alla produzione di metaboliti pericolosi per la salute umana.

I dati economici 2024 segnalano che negli ultimi tre anni l’incidenza delle vaschette sul giro d’affari complessivo è passato dal 25% all’attuale 33%. Tra i dati positivi, bene l’export con un +6% rispetto al 2023, sfiorando i valori pre-Covid. La quota export è così salita al 16%, portando il fatturato a 74 milioni di euro. 

Il fatturato ha raggiunto gli 89 milioni di euro, facendo segnare un +16% negli ultimi 5 anni. A dare una forte spinta a questa performance è la crescita dell’export che è raddoppiato rispetto al 2023 (5% totale). Molto positivi i risultati del preaffettato con 573mila chili.

Buoni i risultati anche per il preaffettato scelto dai consumatori per la sua praticità. L’export in crescita con gli Stati Uniti primo mercato di sbocco e inevitabile preoccupazione per i possibili dazi. Il Consorzio del Prosciutto di Modena DOP raggruppa oggi dieci produttori; la materia prima utilizzata è ottenuta esclusivamente da suini di origine italiana, nati e allevati in dieci regioni d’Italia centro-settentrionale.

Si tratta di una innovazione che possiede un potenziale promettente per ampie applicazioni come la sicurezza alimentare, il monitoraggio della salute e la protezione ambientale. Alla base del sistema ci sono degli idrogel che cambiano colore in risposta al pH.