La Commissione europea ha chiesto all'EFSA di effettuare una valutazione sulla presenza dell’estragolo nei preparati a base di semi di finocchio dopo che le autorità tedesche hanno sollevato preoccupazioni in merito a prodotti destinati ai lattanti.
L’Agenzia europea ha quindi avviato un procedimento iniziando con la raccolta di pareri e osservazioni sulla sua bozza di valutazione dei rischi per la salute.
I preparati a base di semi di finocchio, tisane incluse, possono contenere estragolo, un composto naturale genotossico (ovvero che può danneggiare il DNA) e cancerogeno. L'EFSA ha esaminato le evidenze scientifiche disponibili sui preparati a base di semi di finocchio dolce e amaro comunemente utilizzati in infusi e altri prodotti alimentari quali miscele di spezie e integratori.
Sulla base dei dati disponibili gli scienziati dell'EFSA non hanno potuto stabilire un livello sicuro di esposizione all'estragolo e hanno concluso che il consumo di preparati a base di semi di finocchio può comportare un rischio per la salute, in particolare per i gruppi vulnerabili quali neonati, bambini piccoli, lattanti allattati al seno e feti in caso di consumo da parte di donne in allattamento o in gravidanza.
I preparati in cui l'estragolo è stato rimosso dai produttori durante il processo di produzione o presente in percentuali non rilevabili non sono considerati un rischio per la salute.
L'EFSA invita i ricercatori e il pubblico a intervenire e ha creato un apposito spazio in cui è possibile inserire pareri e commenti entro il 17 settembre 2025: disponibile a questo link.