Lo sfruttamento delle risorse naturali diminuirebbe se le fonti proteiche convenzionali nelle diete animali fossero parzialmente sostituite con insetti attraverso un approccio di economia circolare. I risultati di uno studio su Future Foods sugli atteggiamenti degli italiani.
Sostituire parzialmente le proteine tradizionali nei mangimi animali con farine di insetti può ridurre la pressione sulle risorse naturali e contribuire a un modello di agricoltura circolare, dove gli scarti organici diventano nutrimento per nuovi cicli produttivi. Ma i consumatori sono pronti ad accettare carne e uova provenienti da animali allevati con insetti?
A questa domanda ha risposto uno studio condotto su 780 consumatori italiani, i cui risultati mostrano un quadro sorprendentemente incoraggiante: la maggioranza manifesta un atteggiamento positivo verso pollame e uova “IF” (insect-fed), purché ne sia garantita la sicurezza alimentare.
Gli autori evidenziano tuttavia alcuni fattori che ostacolano l’accettazione. Due in particolare: la neofobia alimentare – la diffidenza verso cibi nuovi o inconsueti – e l’entomofobia, ovvero la repulsione psicologica verso gli insetti. Entrambe riducono la propensione all’acquisto. Al contrario, la fiducia nelle autorità pubbliche e nella capacità di controllo del sistema agroalimentare aumenta la disponibilità dei consumatori, così come l’orientamento verso un’alimentazione sostenibile.
Nel complesso, lo studio conferma che l’accettazione sociale è la chiave per rendere praticabile la filiera degli insetti come fonte proteica animale. La tecnologia è pronta, ma serve costruire trasparenza, fiducia e informazione: solo così il “ritorno al futuro” del cibo sostenibile potrà diventare realtà anche sulle tavole italiane.
DOI: 10.1016/j.fufo.2023.100290
Ritorno al futuro: i consumatori sono pronti a mangiare prodotti alimentari a base di pollame nutriti con insetti provenienti da un sistema di agricoltura circolare? Un bilancio per l’Italia
Back to the future: Are consumers ready to eat insect-fed poultry food products from a circular farming system? An assessment for Italy. Future Foods, Volume 9, giugno 2024
G. Tiboldo, L. Arata, S. Coderoni







