Nei prossimi mesi le tecnologie alimentari giocheranno un ruolo chiave nel settore, anche per rispondere a esigenze di mercato come sostenibilità, meno sprechi, più alternative plant-based: vediamo i principali trend del food tech per il 2022.
Secondo Coldiretti, l'attuale impennata di casi avrà una ricaduta positiva su questo settore; molti italiani, infatti, saranno costretti a trascorrere il Capodanno tra le mura di casa.
Forte spinta del fatturato alimentare a ottobre. La variazione tendenziale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente è pari al +12,1%, la più alta nel corso dell’anno. A settembre il tendenziale era stato pari al +9,0%. Il confronto sui primi 10 mesi 2021/20 genera così un +6,9%, che supera il +6,3% di gennaio-settembre e si pone in cima ai progressivi 2021.
I risultati dell’indagine “Le etichette fronte pacco in 7 paesi: NutriScore vs NutrInform” sono stati presentati lo scorso 15 dicembre. “Lo studio ha un valore scientifico che poco si presta a discussioni o interpretazioni e ci mostra cosa risulta importante per il consumatore: essere informato su ciò che mangia, senza incorrere in sistemi che impongono ciò che è salubre o insalubre e che vogliono dirigere le modalità di acquisto di chi compra” afferma Nicola Calzolaro, direttore di Federalimentare.
L'evento si svolgerà a Bologna dal 9 all'11 febbraio 2022, in una tre giorni di convegni, workshop ed eventi formativi su tutti i temi più importanti del settore, con importanti presenza internazionali e i principali player del settore.
Pandemia e negozi presi d'assalto: scene che l'anno scorso abbiamo visto accadere in alcuni Paesi, ma che in Italia non si sono verificate, grazie alla continua attività della nostra filiera, che anche nei momenti più critici non si è mai fermata. Ma molti italiani continuano a temere questa possibilità.
Questa modalità di vendita potrebbe avere degli effetti collaterali sul settore alimentare, per quanto riguarda competizione e redditività.
Sono molti gli esempi di aziende che li recuperano in modo virtuoso, trasformandoli in energia o cibo per animali.
Industria e Distribuzione chiedono al Governo l'apertura di un tavolo per valutare le possibili ripercussioni del rincaro dei prezzi delle materie prime ed energetiche, e le misure attuabili per mitigarne gli effetti.
Ad agosto l’indice generale ha raggiunto il 2%, cosa che non succedeva da 8 anni, e a settembre è ulteriormente aumentato al 2,6%.