La cipolla rossa di Tropea I.G.P. è uno dei pochi ortaggi che ancora oggi viene interamente raccolto e lavorato a mano.

Il progetto Nocciola Italia di Ferrero punta a trasformare la Calabria in una delle regioni più importanti per quanto riguarda la coltivazione di questi frutti.

Il lockdown ha dato grande spinta a questo mercato, e sembrano esserci margini per un'ulteriore ascesa.

In Italia si producono circa 250mila tonnellate di olio extravergine, mentre i consumi interni ammontano a 600mila. La banca dati del ministero stima una domanda estera di ulteriori 400mila tonnellate.

Definito il Contratto Quadro d’area per la gestione della prossima campagna di trasformazione del pomodoro, che sarà focalizzata sulla sostenibilità etica, ambientale e sociale.

La crisi sta interessando soprattutto il territorio campano, dove si concentra la metà della produzione italiana di conserve vegetali.

Dopo la sentenza della Corte di giustizia del 2018, ora il cambio di rotta: i prodotti realizzati con il nuovo biotech non avrebbero nulla in comune con gli ogm tradizionali.

L’Associazione Nazionale Le Donne dell’Ortofrutta è una organizzazione NOprofit che si occupa principalmente di valorizzazione dell’ortofrutta italiana facendo leva su aspetti innovativi, emozionali e di comunità che vadano a riqualificare e rinfrescare l’immagine dell’ortofrutta all’interno dei supermercati e non solo. Ne abbiamo parlato con la presidente Alessandra Ravaioli, approfittando per fare un punto sul comparto. 

Il settore delle bevande in Italia conta oltre 3.300 imprese industriali, un fatturato di 26,1 miliardi di euro e 43.000 addetti. Nello specifico, rappresenta il 15% dell’intero comparto agroalimentare per valore della produzione e il 21% delle esportazioni.

In occasione della Giornata Mondiale della Terra, AssoBirra ha presentato la nuova edizione del Centro Informazione Birra (CIB): in evidenza l’impatto della sostenibilità sul consumo di birra, che oggi è considerato un fattore chiave per 3 consumatori su 4. La Gen Z in prima linea verso modelli di consumo più consapevoli.

Secondo l’analisi dell’Osservatorio del Vino UIV-Vinitaly su base dati Iwsr, presentata a Vinitaly nel corso del convegno “Zero alcohol e le attese del mercato” il giro di affari complessivo dei cosiddetti dealcolati si attesta oggi sui 2,4 miliardi di dollari e punta a raggiungere i 3,3 miliardi nel 2028.